Il" merletto" questo termine comprende tutti i tipi di pizzo ( al tombolo ,macrame ,ecc.....)è un'arte prettamente europea .Sono state le suore a insegnare l'arte del merletto alle donne indiane ,si iniziano a trovare informazioni sui pizzi intorno al 1500; una delle prime notizie sui pizzi viene da milano ...........
Nel primo quarto di secolo la moda prese corpo osservando i quadri in quel periodo si troveranno sempre dei bei colletti bianchi portati sia da uomini che da donne lavorati in pizzo...e di solito erano le classi povere a fare i pizzi x i ricchi.......
Diciamo che nella letturatura c'è molta confusione chi parla di antichi egizzi chi di greci ....secondo Mrs Palliser il pizzo a tombolo deriva dalla passamaneria e furono appunto i membri della corporazione specifica che iniziarono a lavorare con tale tecnica ...e la signora Therese de Dillmont nella sua enciclopedia di lavori femminili riserva un una sezione di capitolo alla passamaneria a tombolo.........
Si ritiene che la lavorazione a tombolo sia iniziata insieme sia nelle fiandre ( Antwerp) che in italia( venezia e milano).........
La lavorazione di milano e venezia ebbero un grande successo e fu esportata in francia e vi furono i primi libri e disegni......
I pizzi lavorati a tombolo cominciarono a venire esportati in tutta europa ebbero un successo clamoroso ......le donne si resero conto della potenzialità economica di questi lavori e divennero fonte di reddito e sostentamento della famiglia e naquero quindi le prime insegnantie e le scuole ...........
In un primo momento si utilizzo per le camicie poi via via fu utilizzato per fare colletti cuffie biancheria per la casa ecc..... e veniva indossato in ugual modo da donne e uomini cosa che attualmente si verifica con i jeans.
Erano tanto di moda che l'Arciduca Massimiliano (d'Austria) proibì "gli inutili e opulenti merletti" con una generale del 18 marzo 1594 e sempre osservando i quadri dell'epoca i sudditi obbedirono....La moda continuò fra alti e bassi e tra una rivoluzione e l'altra sino alla fine del 1800 e all'inizio del 1900 la domanda del pizzo a tombolo divenne fortissima e ci fu chi inventò le macchine ...se si gurdano le foto della regina Vittoria tutta fasciata di pizzo si nota che erano fatti a macchina.... eranono talmente tanti che nn ci sarebbe stato tempo di riprodurli a mano e anche il costo sarebbe stato esorbitante anche per una regina ...quando ci mostrano dei pizzi di inizio secolo ,molto probabbilmente son fatti a macchina anche se ben elaborati....
Riassumendo il tombolo nasce in 2 zone ben precise anche se l'Italia vorrebbe averne il primato si diffuse in lungo e largo in europa anche con diversi stilie furono usati i materiali più diversi dal filo ai metalli per capelli ( in spagna) probabilmente quello che decretò la fortuna del lavoro a tombolo fu proprio la sua duttilità ,la possibilità di impiegare i filati più disparati per produrre beni preziosi e opulenti ,messaggi di ricchezza e potenza .....................
Nel primo quarto di secolo la moda prese corpo osservando i quadri in quel periodo si troveranno sempre dei bei colletti bianchi portati sia da uomini che da donne lavorati in pizzo...e di solito erano le classi povere a fare i pizzi x i ricchi.......
Diciamo che nella letturatura c'è molta confusione chi parla di antichi egizzi chi di greci ....secondo Mrs Palliser il pizzo a tombolo deriva dalla passamaneria e furono appunto i membri della corporazione specifica che iniziarono a lavorare con tale tecnica ...e la signora Therese de Dillmont nella sua enciclopedia di lavori femminili riserva un una sezione di capitolo alla passamaneria a tombolo.........
Si ritiene che la lavorazione a tombolo sia iniziata insieme sia nelle fiandre ( Antwerp) che in italia( venezia e milano).........
La lavorazione di milano e venezia ebbero un grande successo e fu esportata in francia e vi furono i primi libri e disegni......
I pizzi lavorati a tombolo cominciarono a venire esportati in tutta europa ebbero un successo clamoroso ......le donne si resero conto della potenzialità economica di questi lavori e divennero fonte di reddito e sostentamento della famiglia e naquero quindi le prime insegnantie e le scuole ...........
In un primo momento si utilizzo per le camicie poi via via fu utilizzato per fare colletti cuffie biancheria per la casa ecc..... e veniva indossato in ugual modo da donne e uomini cosa che attualmente si verifica con i jeans.
Erano tanto di moda che l'Arciduca Massimiliano (d'Austria) proibì "gli inutili e opulenti merletti" con una generale del 18 marzo 1594 e sempre osservando i quadri dell'epoca i sudditi obbedirono....La moda continuò fra alti e bassi e tra una rivoluzione e l'altra sino alla fine del 1800 e all'inizio del 1900 la domanda del pizzo a tombolo divenne fortissima e ci fu chi inventò le macchine ...se si gurdano le foto della regina Vittoria tutta fasciata di pizzo si nota che erano fatti a macchina.... eranono talmente tanti che nn ci sarebbe stato tempo di riprodurli a mano e anche il costo sarebbe stato esorbitante anche per una regina ...quando ci mostrano dei pizzi di inizio secolo ,molto probabbilmente son fatti a macchina anche se ben elaborati....
Riassumendo il tombolo nasce in 2 zone ben precise anche se l'Italia vorrebbe averne il primato si diffuse in lungo e largo in europa anche con diversi stilie furono usati i materiali più diversi dal filo ai metalli per capelli ( in spagna) probabilmente quello che decretò la fortuna del lavoro a tombolo fu proprio la sua duttilità ,la possibilità di impiegare i filati più disparati per produrre beni preziosi e opulenti ,messaggi di ricchezza e potenza .....................
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